16.4.12

[Pussa] Via Babbuino

Leggo sul sito dell' ANSA questa notizia:

Babbuini sanno leggere decine di parole
Studio su Science conferma abilita' comune a tutti primati

 (ANSA) - PARIGI, 13 APR - Anche i babbuini sanno 'leggere'. A 40 anni dai primi esperimenti un nuovo studio pubblicato su Science conferma che alcune abilita' alla base della lettura sono comuni a tutti i primati. Nello studio condotto dal Centro Nazionale per la Ricerca Scientifica della Francia in collaborazione con l'Universita' di Marsiglia, nell'arco di un mese e mezzo i babbuini hanno imparato a riconoscere decine di parole umane, distinguendole da segni privi di significato.

Questa notizia mi ha fatto tornare indietro nel tempo; di preciso, al 1963, quando ho iniziato la scuola elementare. Mi ricordo che all'inizio si facevano aste, cerchietti e greche sui quaderni, e solo nell'ultimo trimestre, quindi dopo sette mesi, iniziavamo a scrivere le lettere. E solo alla fine dell'anno scolastico sapevamo leggere, sillabando e usando il dito per tenere il segno.

Quindi, una conferma che sono peggio di un babbuino??? Già nutrivo seri dubbi....


[immagine: dalla Rete]

54 commenti:

  1. Eh sì, la nostra generazione ha sbagliato tutto. Dobbiamo imparare dai babbuini e dalle trote...

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    1. Linda, in effetti....non sottovaluterei neppure l'impatto con varie forme di suinicultura :)

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  2. Se pensiamo a come trattiamo i babbuini...

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    1. Hai ragione, Pyp: io non sono un animalista in senso stretto, ma sinceramente questa presunzione di superiorità assoluta della razza umana, o di una sua specifiocità, non riesco proprio a farla mia.

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  3. Quoto Pyperita.
    Aggiungo che certe ricerche mi fanno venire l'orticaria mentale per quanto i risultati appaiano discutibili persino a me, che non sono competente in materia.

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    1. Dalle8, infatti: quando sento di assalti di animalisti ai varii laboratorii di "ricerca", so immediatamente da che parte stare.

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  4. mi hai fatto sorridere...un saluto ..sono di passaggio!!

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    1. Buongiorno, Alesandra, accomodati pure. In effetti, anch'io al primo impatto ho sorriso, ma mi sa che fosse un sorriso molto amaro.

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  5. Forse che non si è sempre detto che a "imparare a memoria" sanno farlo anche le scimmie"?
    Ecco: non basta, sapre "riconoscere" una parola.
    Neanche sapere cosa significa, basta.
    Mi fanno ridere queste "scoperte" scientifiche: le aveva già fatte mia nonna e senza troppi studi approfonditi...

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    1. Ross, a me sfugge il fine ultimo, di certe ricerche. Quando poi l'esito è destabilizzante per la mia (già misera) autostima....

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    2. Ma figurati Max!
      Se ci rifletti un momento, ti accorgi che queste ricerche hanno due soli obiettivi chiari: 1. dare un lavoro a gente che non ha voglia di faticare nei campi; 2. poter dire a se stessi che sì, va be', le scimmie sapranno "anche" riconoscere le parole ma restano scimmie da laboratorio.
      Cioè, 1 a 0 ancora per l'uomo.
      Insomma, è inutile fuffa che non aumenta di un grado la nostra "conoscenza scientifica" facendo quello che fai tu con il tuo gatto: antropomorfizzi la sua natura gattesca vantando per lui un'intelligenza "quasi" umana.
      Per dire: fra il dna di una carota e quello di un essere umano non ci sono che un paio di filamenti diversi.
      Eppure, alla fine, fanno tutta la differenza.
      Anch'io, volendo, posso abbaiare, ma questo non fa di me un cane (se mai, una cagna...nel senso ch abbaio da cani!)
      Queste "ricerche" sono pane mangiato a uffa studiando degli animali, da ripetenti, cose che sapevano i nostri antenati già 1000 anni fa.
      A volte mi chiedo se non siano queste ricerche, sponsorizzate dagli stessi siti e riviste di fuffa per aver ogni settimana qualche nuova "scoperta eccezionale" da pubblicare.

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    3. Infatti, Ross, anch'io di fronte a certe ricerche mi chiedo "cui prodest?", col risultato poi di trovarmi con lo stesso spirito di quando leggo che l'assessore X del comune italiano di tremila abitanti va in missione a Rio de Janeiro per studiare le misure adottate in loco per il riciclo dell'olio usato.....
      Sulla "fuffa" di certe riviste, ci sarebbe da riflettere: in compenso, a volte le conoscenze arrivano proprio dalle fonti più inattese. Ad esempio, il contributo di Cameron sulla fine del Titanic è ben maggiore di quello che si possa immaginare vedendo il film omonimo [ieri sentivo una intervista dove criticava se stesso per aver mostrato, nel filmone, il punto di frattura della nave tra il secondo e terzo camino: errore gravissimo, secondo lui, dato che l'esame del relitto ha mostrato cose molto diverse. Gli credo sulla parola...]

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    4. Questa non la sapevo e concordo nel ritenerla assolutamente strategica: se Cameron in questo momento analizza con perizia la dinamica dell'affondamento del Titanic è perché sta ccercando il modo corretto di rappresentare l'affondamento dell'Inghilterra odierna, evitando errori apparentemente secondari ma dalle conseguenze gravissime nella futura lettura degli storici.
      Insomma, non c'è forse sempre stata una stretta continuità fra la potenza navale britannica e la sua oggettiva potenza economica?
      Sembrano dettagli per cinefili, ma in realtà Cameron sta indicando un punto debole nel film ora nelle sale europee.
      Mi sa che gli dobbiamo qualcosa...
      O no?

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    5. Ehm..Ross, Cameron nel senso di James, il regista....

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    6. Ufff...detesto queste ambigue omonimie!
      (dici che non sono interscambiabili, eh?)

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    7. Potrebbe, in realtà: la situazione inglese ha inquietanti somiglianze con le vicende del film, per molti aspetti. In fin dei conti, la nave l'hanno costruita là.....
      Ma anche con quelle di un paese sudeuropeo: da loro la callipigea Pippa, da noi quella mezza trans argentina a distrarre le masse dai veri problemi [tipo la BCE che non aspetta altro che colpire la nobile sterlina coi "soliti" metodi].

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  6. e due! mi sa che sono finita nella monnezza al primo tentativo.
    dicevo:
    credevo che il tuo post fosse una comparazione delle capacità cognitive di un babbuino e di una trota maschio ... ovviamente per il povero pesce non c'è partita!

    io ricordo con gioia la mia prima elementare: la maestra ci spiegava il significato di parole nuove e noi dovevamo scrivere dei "pensierini" utilizzandole.
    era un gioco bellissimo!

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    1. Gatta, eppure ho controllato nello spam, era pieno di siti russi che rimandavano ad improbabili donn..ehm....forme di vita.....

      Beata te, che avevi una maestra così. Io ne avevo una che erra stata forgiata in legno di quercia, una specie di Frau Blucker ma molto meno femminile...........

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  7. Be', dai, poi hai recuperato... un babbuino non riuscirebbe a tenere un blog! :-)

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    1. Ilaria, colazione offerta!!! Ma ne sei davvero proprio sicura? Allora, colazione doppia!! :)

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  8. bisognerà fargli la tessera per una biblioteca o alla lunga si annoiano, poveri babbuini
    ciao

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    1. Yet, a condizione che non gli capitino sottomano i libri del dottor Bombace........

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  9. Non è proprio niente di quello che dici. E' solo che sarà stata senz'altro una buona scuola, ma seguiva dei vecchi metodi didattici che erano stati già accantonati da qualche anno. Pensa che i blocchi locici, sussidi didattici ancora validissimi nella scuola materna ed elementare, all'inizio venivano usati sia per per la rieducazione ed il recupero nei portatori di handicap ed anche in via sperimentale per valutare la "intelligenza" dei primati e degli altri animali.
    Nel tuo caso è da ammirare il risultato finale raggiunto anche con un metodo obsoleto. Ah Ah :-))

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    1. Cle, vecchi erano anche i tempi...pensa che posso vantare di aver scritto le prime parole [ricordo ancora: Dio, Patria e Famiglia] ancora intingendo il pennino nei calamai riempiti dai bidlli con inchiostro nero presumibilmente annacquato....

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    2. La penna e il calamaio sono stati anche nella mia storia, sempre anteriore alla tua.
      Pensa che la mia maestra, la signora T. Arbore buonanima,(un mito, di formazione socialista esempio di rettitudine, assennata ma non bigotta), odiava tanto le penne stilografiche che me ne ha distrutte tre. Me lo ricordo benissimo... un trauma, io che me le portavo dietro per pavoneggiarmi...
      Ho fatto le "aste" solo per !5 giorni, forseo il tempo che si aspetta di solito, da sempre, per avere la sperimentazione che mi ha accompagnato per tutto il percorso scolastico. Tu, secondo me, così ad occhio, avresti già dovuto frequentare una scuola col nuovo ordinamento ai tuoi tempi.
      Altra epoca, altro pianeta!!!
      Buona giornata

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  10. No, è soltanto che i babbuini hanno maestri migliori.
    Comunque molto interessanti queste ricerche, come quella della formica zombie che muore a mezzogiorno esatto... certo, sarebbe stato un vero problema saperla morta senza badare troppo all'ora!

    Baci Max :)

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    1. Misti, la realtà supera la fantasia...nello scandalo della sanità lombarda è emersa persino questa nobile iniziativa.....

      baci ricambiatissimi :)

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  11. interessante pero' senza scomodare le scienze, io ricordo da piccola al circo un cavallo che faceva di conto.
    E' una battuta ma tutto ciò mi lascia abbastanza indifferente. La presunqione umana di essere gli unici in tutto nell'universo.

    sherazadementrefaccio2+2nasconteleditadietrolaschienababbuina?noumanoide

    http://sherazade2011.wordpress.com/

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    1. Shera, io detesto l'uso di animali per far divertire gli umani: in fin dei conti, non è l'uso del pollice opponibile che ci renda così superiori. Sono d'accordissimo con te, ancora una volta.

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  12. Vuoi vedere che tra non molto spacceranno "il pianeta delle scimmie" per pagine di storia vera?

    Mi piacerebbe sapere chi foraggia certe ricerche.

    Fermo restando che sono dalla parte dei babbuini, se decidessero di pestare a sangue gli autori che li vogliono spacciare a ogni costo per umanoidi, li appoggio.

    Se solo si lasciasse la specie in pace e non la si usasse come cavia di ogni ricerca inutile, sarebbe più serio.

    Notte buona Masso ;-))

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    1. Tina, all'epoca ci fu un dibattito, su quel film: pare che il suo successo (parlo dio quello storico, con Charlton Heston, se non ricordo male) fosse dovuto anche a quella atavica paura umana di perdere il dominio sulle altre razze che popolano il pianeta. In verità, pare che fosse anche come metafora della Guerra Fredda (e ci può stare, anzi...). Mala tempora, comunque.

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  13. ma perché un babbuino dovrebbe essere felice di leggere le nostre troppo umane stronzate???
    babbuino libero di saltare di saltare da un ramo all'altro e cagare in testa a shakespeare, ecco. si.

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  14. Cambio il link, siete come le anguille sgusciate da tutte le parti.

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    1. Beh, Comacchio non è poi così lonatana da casa mia............

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  15. Mi piacciono i babbuini! Mi piacciono gli orangutang! Mi piacciono i gorilla! ( sono gli uomini che, ahimè, mi piacciono sempre meno...)

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    1. Buongiorno, Paolo. In effetti, vedendo certi comportamenti umani, credo che la antica teoria del pollice opponibile come discriminante sia decisamente superata....

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    2. Paolo, come darti torto !

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  16. Io so solamente che a scuola stanno aumentando in modo eclatante i problemi di dislessia. I genitori continuano a portarci documenti comprovanti la dislessia dei loro figli durante tutto l'anno scolastico. Ancora ne aspettiamo uno in questi giorni.
    L'ho sempre detto che sicuramente è più facile insegnare ai babbuini che agli umani...

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    1. Kate, questa della dislessia mi preoccupa parecchio, anche perchè, se il fenomeno è in aumento, una ragione "sociale" ci sarà. Non credo siano cambiati gli ingredienti principai per fare un bambino, per cui non possiamo non pensare a fattori esterni. Chissà quali.

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    2. Non avete considerato l'incompetenza e l'arroganza dei "vecchi catafalchi" che "curavano, e curano" tali disturbi con punizioni e schiaffoni?
      Posso testimoniare un caso di dislessia di un mio ex alunno a cui su segnalazione di una bravissima collega di italiano, fu diagnosticata e quindi iniziata a cure al 3° anno di scuola superiore!!

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    3. Cle, queste cose mi lasciano allibito: sarà che DAVVERO io avevo alle elementari una maestra che girava con la bacchetta sulle manine (infatti io sono un mancinorepresso, e so non l'unico), ma la tua testimonianza mi fa male a leggerla. Anche perchè iniziare a curarla a 16/17 anni, quando ormai una parte del carattere è formata, può essere devastante per il ragazzo.

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  17. Ho una amica maestra elementare. Mi ha raccontato che al giorno d'oggi ci mette meno di due mesi a insegnare a TUTTI i bambini della classe a leggere e scrivere. Mi è sembrata una cosa straordinaria. Forse perché anche io sono di un'altra generazione, quella più lenta!

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    1. Gattas, ma le maestre di oggi sono bravissime, mentalmente aperte, sarà un fatto generazionale ma certi "catafalchi" non si vedono più in giro. Addirittura una mia amica insegnante organizza un'ora a settimana di manipolazione di materiali di recupero. Ai miei tempi rischiavi di finire tu stesso tra i materiali di recupero....

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  18. Ma caro Max il babbuino è animale degno di stima ,è molto intelligente .Mio cugino che ha 16 anni non sa praticamente quasi scrivere in corsivo! Magari gli avessero fatto fare le astine!:)
    Un abraccio

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    1. N.23, beh, se per questo io non so fare neppure più a scrivere...mi vergogno persino a compilare un bollettino di c/c....credo che l'uso di tastiere et similia sia deleterio, in misura forse maggiore con l'abbassarsi dell'età.

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    2. Caro max non so quanti anni hai ,ma per me non esiste età ,pure io ho lo stesso problema perchè scrivo quasi solo con tastiera ,per lavoro e peer tutto il resto.Poveri noi!

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    3. n23, quest'anno vado in cifra doppia, palindroma ed a metà strada tra il numero dei gatti della famosa canzone e l'anno dei mondiali di calcio in Inghilterra, o se vuoi un numero compreso in un titolo di una canzone di Tom Waits rifatta anche dagli Eagles.......

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  19. ciao Max..trascorri una bella serata ^__^ Ale

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    1. Ciao Alessandra....beh, non fu una serata poi così bella, mi tengo l'augurio come bonus ;-)

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  20. mi hai fatto sorridere..stasera potrebbe essere quella buona!! ciaooo Max...ops Conte Max!

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    1. Beh, Alessandra, di buono -anzi ottimo- c'era il gelato consolatorio che mi sono concesso ieri sera.....

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  21. uh !

    me l'aspettavo, per quello li vivisezionano, per invidia !

    scienziatiiii bleahhh !!!!

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  22. Quella dell'invidia è un'ipotesi che non avevo considerato.... :)

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